Un vecchio ricordo, un regalo o un semplice orologio rimasto da tempo chiuso in un cassetto: gli orologi vintage, oltre ad essere sistemi ad alta precisione e difficili da imitare, possono racchiudere un grande valore affettivo.
Tuttavia, dopo un lungo periodo di inutilizzo, gli orologi vintage possono presentare componenti usurate o mal funzionanti, così come graffi sul bracciale o il vetro opacizzato: in questi e tanti altri casi è possibile riportare il prezioso ricordo alla bellezza di un tempo attraverso il restauro.
Esistono inoltre orologi vintage che un tempo valevano poche migliaia di lire e che oggi hanno un valore economico molto più alto, come nel caso dell’Omega Speedmaster del 1957 che alcuni di noi potrebbero ritrovarsi in casa.
Oggetti, insomma, sui quali vale la pena investire per apprezzarne appieno la bellezza e non trasformarli in un lontano ricordo.
Il restauro di un orologio vintage richiede grande esperienza e maestria, per questo è importante rivolgersi a tecnici orologiai in grado di intervenire senza rischiare di rovinare l’orologio.
Orologica è un laboratorio d’alta orologeria specializzato nel restauro di orologi da polso di lusso e vintage. Richiedi subito il tuo preventivo.
Quando far restaurare un orologio?
Il restauro di un orologio può essere effettuato in diverse situazioni e in tutte le sue parti.
Tra le riparazioni più frequenti da effettuare durante il restauro di un orologio vintage troviamo:
- Sostituzione del cinturino, quando la pelle o il tessuto sono danneggiati o consumati dal tempo
- Lucidatura o sostituzione del bracciale, che può presentare imperfezioni, ammaccature o graffi
- Restauro del quadrante, quando la vernice è ormai consumata e di difficile lettura
- Sostituzione delle lancette che spesso possono sganciarsi o rimanere immobili
- Sostituzione della corona e degli ingranaggi interni qualora fossero danneggiati o usurati
- Sostituzione di un vetro graffiato o opacizzato, come accade spesso per i vetri realizzati in plastica.
A seconda dei modelli poi è possibile restaurare anche parti specifiche o creare ricambi che non esistono più in commercio perché l’orologio possa tornare a funzionare perfettamente.
Tra gli orologi di lusso vintage più interessanti, sono da tenere d’occhio i modelli appartenenti al trentennio che va dal 1950 al 1980, come i famosissimi Omega, Tissot, Cartier, Rolex, Tudor e Seiko.
Come richiedere il restauro di orologi vintage?
Il restauro di un orologio vintage è un processo molto delicato, che richiede esperienza, attenzione ai dettagli e una profonda conoscenza di ogni prodotto specifico.
Il restauro inoltre non riguarda soltanto l’aspetto meccanico dell’orologio ma anche l’estetica dei meravigliosi modelli creati con cura e maestria.
Molti orologi vintage infatti presentano finiture e dettagli estremamente complessi che richiedono lunghi lassi di tempo per poter essere completati e per ripristinare l’effetto originale.
Puoi richiedere il restauro dei tuoi orologi vintage inviando tutte le informazioni necessarie sulla tipologia di orologio, sul modello, l’anno di fabbrica e indicando quali sono i problemi e difetti che presenta.
Il team di Orologica esaminerà attentamente la richiesta per verificare la complessità del caso: se in grado di eseguire il restauro, prenderemo in carico la tua richiesta, anche da diverse parti d’Italia a mezzo corriere.
Una volta ricevuto l’orologio, i tecnici orologiai effettuano un esame diagnostico per valutare la presenza di ulteriori danni o parti mancanti o da sostituire, fornendo in questo modo un preventivo dettagliato per il caso specifico.
Se il preventivo proposto viene accettato, si passa al restauro dell’orologio vintage seguendo un iter di interventi che verranno annotati ed elencati.
Vediamo nello specifico quali sono le fasi del restauro di un orologio di lusso vintage.
Quali sono le fasi di restauro di un orologio vintage?
Per il restauro di un orologio è fondamentale rivolgersi ad un tecnico orologiaio esperto.
Durante la prima fase, l’orologiaio smonta i pezzi dell’orologio per esaminarlo in modo completo e ispezionare le varie parti.
Già in questo passaggio il tecnico è in grado di determinare eventuali problematiche legate al funzionamento del meccanismo, gli elementi da sostituire e le possibili soluzioni per recuperare l’estetica originale dell’orologio.
A seconda delle condizioni del prodotto, i pezzi dell’orologio vengono valutati uno per uno:
se intatti e ancora funzionanti, le componenti vengono pulite in un bagno ultrasonico prima di essere inserite nuovamente nell’orologio.
Al contrario, le parti inutilizzabili vengono sostituite con pezzi di ricambio originali o fabbricati su misura e coperti da garanzia.
In seguito si passa alla lubrificazione del meccanismo, per garantire il buon funzionamento dell’orologio e per evitare l’usura di parti come il bilanciere.
Infine, l’orologio vintage viene riassemblato e testato accuratamente attraverso macchinari specifici. I test più comuni sono:
- Test di precisione con cronocomparatore
- Riserva di ricarica
- Test dell’impermeabilità per verificare la presenza di umidità all’interno della cassa
La fase dei test può durare anche alcuni giorni, a seconda delle complicanze presentate dall’orologio e delle modifiche apportate.
Solo attraverso un lavoro curato e il superamento dei test è possibile garantire che il prodotto torni a funzionare in modo estremamente preciso, come se fosse appena acquistato.
Infine, l’orologiaio si occupa della manutenzione estetica del modello, andando a lucidare, se necessario, la cassa e il bracciale o eliminando graffi e segni di usura.
Una volta terminati i test e la revisione dell’orologio, quest’ultimo può finalmente tornare nelle mani del proprietario.
Ricorda che, a prescindere dall’utilizzo saltuario o quotidiano dell’orologio, è fondamentale farlo revisionare periodicamente.
In genere, se un orologio meccanico viene indossato ogni giorno, la revisione va effettuata ogni 2 o 5 anni.
Se invece viene accuratamente conservato e indossato solo raramente, allora è possibile effettuarla ogni 6 o 7 anni.
Anche se non utilizzi spesso il tuo orologio, ricorda che il prezioso segnatempo continua a lavorare ininterrottamente.
Inoltre, se l’orologio presenta malfunzionamenti o condensa all’interno del vetro, rivolgiti subito ad un tecnico orologiaio per verificarne la causa, anche se il periodo di revisione è ancora lontano.
Restauro orologi vintage: quanto costa e perché scegliere Orologica
I segni del tempo, il mancato utilizzo e l’assenza di manutenzione periodica possono rendere inutilizzabile anche l’orologio più preciso e resistente.
Attraverso il restauro è possibile riportarlo alle condizioni iniziali ripristinando non soltanto le parti danneggiate ma anche quelle che hanno perso la propria bellezza e mostrano i segni del tempo.
Trattandosi di un’operazione che richiede alta precisione, un lungo lavoro e il recupero di componenti costose, il restauro di un orologio viene normalmente effettuato su marchi e modelli di prestigio o dal grande valore affettivo, come il ricordo di una persona cara o un regalo prezioso.
In base alla tipologia di intervento, al modello e alle condizioni dell’orologio infatti, il processo di restauro può costare dai 200 euro in su.
Ecco perché è importante far valutare attentamente il valore del prodotto prima di passare alla ristrutturazione.
Se vuoi restaurare uno o più orologi vintage di lusso, richiedi un preventivo presso il laboratorio Orologica, a Torino.
Restauriamo ogni orologio rispettando il design originale e utilizzando materiali di alta qualità per mantenere il valore economico dei diversi modelli.
Che si tratti di un bracciale opacizzato dal tempo o di un movimento non funzionante, possiamo riportare il tuo orologio allo stato originale, come appena acquistato.
Oltre al restauro, offriamo anche servizi di assistenza e revisione periodica, sostituzione di pile, vetri e cinturini e ripristino dell’impermeabilità.
Contattaci per maggiori informazioni e per ottenere un preventivo personalizzato e senza sorprese.